Cos'è

I tirocini curriculari sono esperienze di formazione “on the Job“, disciplinate dal D.M. 142/98, finalizzate all’acquisizione di CFU (Credito Formativo Universitario) obbligatori per il conseguimento del titolo accademico, qualora previsto dal piano di studio.

L’accoglienza dei tirocinanti nell’istituto può prevedere:

  • visita della scuola e delle sue strutture attraverso l’osservazione delle caratteristiche architettoniche (ampiezza e luminosità delle aule, barriere architettoniche…), le aule e le loro dotazioni (laboratori, palestre, aule speciali, biblioteca, aula magna…), gli spazi condivisi, etc.
  • lettura del PTOF del Liceo, della programmazione dipartimentale, della normativa relativa agli studenti con BES, etc.

I tempi e le fasi del tirocinio a scuola

Il monte ore di tirocinio viene stabilito dai singoli Corsi di Laurea e, generalmente, è suddiviso nelle seguenti fasi:

  • progettazione del percorso di tirocinio;
  • fase osservativa in classe;
  • fase di insegnamento attivo;
  • eventuale partecipazione agli organi collegiali;

Il tirocinio in classe 

Fase osservativa

Si svolge nelle classi del tutor scolastico.

Per rendere più ricca l’esperienza di tirocinio si potrebbero prevedere anche le seguenti attività:

  1. osservazione di altri insegnanti della stessa disciplina per poter comparare le diverse metodologie didattiche;
  2. osservazione di alcune lezioni insieme ad altri tirocinanti al fine di stimolare un successivo confronto.

Fase attiva

Si svolge in una o più classi del tutor scolastico e prevede la progettazione dell’attività didattica, lo svolgimento della stessa e l’eventuale verifica con valutazione degli apprendimenti da parte degli studenti. Al termine il tutor scolastico effettuerà una prima riflessione con il tirocinante sull’attività svolta.

Per rendere più proficua l’esperienza di tirocinio si potrebbe prevedere che la fase di conduzione dell’attività didattica da parte di un tirocinante possa essere oggetto di osservazione da parte di altri tirocinanti della stessa disciplina.

Partecipazione ad altre attività

La partecipazione alle riunioni collegiali non supererà, di norma, il 5% delle ore di tirocinio a scuola e potrà essere guidata da opportune schede.

Valutazione del percorso

Al termine delle attività di tirocinio a scuola ciascun tutor scolastico valuta – secondo quanto richiesto dall’Università – il lavoro svolto dal tirocinante. Le modalità sono comunicate ai tutor dai Corsi di Laurea riferimento.

La gestione del Progetto Formativo

Lo studente che intenda svolgere l’attività di tirocinio curriculare presso l’Istituzione Scolastica, dovrà produrre domanda indirizzata alla Dirigente Scolastica, come da modello allegato. Dovrà inoltre accedere al portale studenti UNIPA con le proprie credenziali di Ateneo, cliccare sulla sezione “Altro” e selezionare “Almalaurea Accesso”, quindi scegliere l’opzione “Registrati/Accedi”. Fatto ciò bisognerà completare la registrazione sul sito Almalaurea inserendo i dati richiesti fino alla completa registrazione del profilo di studente.

Individuato il docente tutor aziendale del tirocinio, il Referente per i tirocini curriculari procederà all’inserimento del progetto formativo che richiede di fissare:

  • le competenze di base da sviluppare (sono competenze di tipo generale, trasferibili a differenti compiti, rilevanti per la formazione e la preparazione professionale generale della persona. Rientrano sotto questa voce per esempio: informatica di base, lingua straniera, conoscenze di sicurezza e antinfortunistica, capacità organizzative, garantire nella fase di avvio del tirocinio adeguata informazione e formazione in materia di salute e la sicurezza in ambiente di lavoro ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Igs 81/2008, inoltre deve essere garantita, se prevista, la sorveglianza sanitaria ai sensi dell’ art. 41 del medesimo decreto);
  • le competenze professionalizzanti da sviluppare (sono competenze altamente specifiche e sono acquisite in ambiti specialistici. Tali competenze fanno riferimento a determinate aree disciplinari e sono strettamente connesse al contesto lavorativo in cui è inserito il tirocinante);
  • le competenze trasversali da sviluppare (vasto insieme di abilità di carattere generale che consente di rispondere alle richieste dell’ambiente organizzativo, e che non è specifico di una professione. Esempi di tali capacità sono: problem solving, lavoro d’equipe, decision making, gestione dello stress, organizzazione del lavoro, ecc.);
  • le attività previste (sono le mansioni/attività che verranno svolte dal tirocinante).

Il progetto formativo potrà essere inserito in “bozza” nel caso in cui non sia ancora stato compilato nella sua interezza. Se invece il progetto formativo è stato completato può essere salvato ed inviato allo staff di UNIPA. Il progetto formativo si troverà quindi nello stato “Da approvare”.

Lo staff di UNIPA provvederà alla verifica formale e sostanziale delle informazioni inserite e provvederà all’inoltro del progetto formativo al docente indicato come tutor universitario per l’approvazione.

Il tutor universitario, verificata la congruenza didattica del progetto formativo, provvederà all’approvazione (con eventuali modifiche) oppure al suo rifiuto motivato (che riporterà lo stato del progetto formativo a “bozza”) oppure all’inoltro a un altro docente ritenuto più idoneo per la verifica e l’approvazione del progetto. Il progetto formativo in questa fase passerà nello stato “Approvato non attivo”.

L’azienda dovrà quindi effettuare la stampa del progetto formativo, apporre timbro e firma del tutor aziendale, fare firmare allo studente per accettazione ed effettuare upload come allegato del progetto formativo.

Lo staff di UNIPA, verificata la presenza del progetto formativo e l’avvenuta compilazione di eventuali altri moduli specifici per i vari corsi di laurea, attiverà il tirocinio che passerà nello stato “Attivo” e il tirocinio potrà avere inizio dalla data indicata.

A seconda del corso di studi di appartenenza dello studente può essere richiesta dell’altra modulistica aggiuntiva prima che il progetto formativo venga attivato. Per sapere se e cosa è richiesto è necessario richiedere specifiche informazioni al personale tecnico amministrativo che segue i tirocini per quel corso di studi.

Compiti del tutor dei Tirocini Curriculari

La scuola indica il responsabile aziendale dell’inserimento dei Tirocinanti cui fare riferimento (Tutor della Struttura Ospitante o Tutor aziendale). Questi:

  1. predispone il Progetto Formativo e segue lo studente nello svolgimento del tirocinio, assicurandogli le informazioni necessarie, l’inserimento nella scuola e l’assistenza nei vari momenti operativi;
  2. dopo aver ricevuto l’approvazione da parte del tutor universitario, il referente dei tirocini curriculari stampa una versione cartacea del progetto formativo e il tutor aziendale dovrà farla firmare dalla Dirigente Scolastica, timbrare dalla segreteria amministrativa e firmare anche dallo studente; successivamente dovrà farla protocollare e dovrà riconsegnarla al docente referente per i tirocini che la caricherà nell’area dedicata del portale di Almalaurea;
  3. controfirma il diario delle presenze del tirocinante;
  4. contatta il docente tutor universitario per eventuali esigenze;
  5. compila una scheda di valutazione sull’attività svolta nel corso del tirocinio e sul raggiungimento degli obiettivi formativi previsti nel Progetto Formativo. La scheda va compilata on-line seguendo le istruzioni ricevute via e-mail dal sistema di gestione tirocini dell’Ateneo;
  6. controfirma la relazione finale del tirocinante.

Come si accede al servizio

Gli studenti dell'Università degli Studi di Palermo che intendono svolgere le attività di tirocinio curricolari presso questo Istituto, dovranno:

  • scaricare il file pdf allegato;
  • compilarlo nelle sue parti e firmarlo;
  • inviarlo come allegato alla mail istituzionale: paps02000l@istruzione.it.

Si precisa che nell'oggetto basterà inserire la dicitura "Richiesta svolgimento tirocinio curricolare - Cognome Nome".

Il file inviato secondo le suddette modalità sarà automaticamente inoltrato all'indirizzo e-mail del docente referente dei tirocini curriculari.

Successivamente, il docente referente, accertata la disponibilità dei docenti interni a ricoprire l'incarico di tutor del tirocinante, contatterà lo stesso e programmerà un incontro a scuola.

 

Luoghi in cui viene erogato il servizio

Documenti

Contatti